AVIS LORETO RINNOVA L’ IMPEGNO SUL TERRITORIO CON UNA SPLENDIDA INIZIATIVA DESTINATA AI BAMBINI
Il 4 giugno è giunto al termine il II concorso di disegno Il dono della vita, indetto e organizzato
dall’Avis Comunale di Loreto Aprutino con la collaborazione dell’Istituto Comprensivo di Loreto Aprutino. Il concorso destinato ai bambini delle classi quinte della Scuola Primaria e ai ragazzi delle medie, intende
sensibilizzare sulla donazione di sangue e plasma, tramite la realizzazione di disegni sul tema.
Gli elaborati di tutti i partecipanti si sono rivelati carichi di significato ed estremamente belli e ispirati. Testimoniano un crescente interesse verso la donazione e per il sociale. La premiazione è avvenuta in concomitanza con i festeggiamenti per San Zopito, santo patrono di Loreto. Con una piazza gremita, a turno i ragazzi delle classi sono saliti sul palco dove una delegazione del corpo docente dell’Istituto e una rappresentanza avisina, guidata dall’instancabile presidente Giuliana Valentini, hanno consegnato loro la medaglia premio di partecipazione.
La stessa Avis ha poi premiato l’istituto con la fornitura di materiale didattico come quaderni, album da disegno, colori a tempera e altro ancora. Si è poi passati ai ringraziamenti alla scuola e
all’Amministrazione Comunale, a tutte le consorelle avisine intervenute (Avis Provinciale Pescara, Avis Comunale di Penne, di Collecorvino e di Montebello), Direttore dei Musei Civici di Loreto, all’ANA sezione di Penne, al Comandante Carabinieri di Loreto e al Comandante della Polizia Municipale. La presidente ha poi rivolto un affettuoso saluto a tutti i ragazzi e a tutto il pubblico presente.
La buona riuscita e la risposta dei ragazzi, spinge l’Avis Comunale di Loreto Aprutino a pensare già alla III edizione del concorso che, grazie alla preziosa collaborazione con i docenti e i dirigenti dell’istituto comprensivo, sarà certamente un altro successo. Nella speranza che il seme della donazione, della solidarietà e del volontariato possa germogliare nelle giovani menti dei ragazzi che rappresentano il futuro.